Protesi Mobile

La protesi mobile è un classico dell’odontoiatria. È costruita con materiali innovativi mediante una tecnica classica.


La perdita di tutti i denti denominata edentulia può essere risolta anche con una protesi mobile totale, un classico dell’odontoiatria che però non tutti sanno costruirla e addattarla al paziente. Capita spesso di dover rifare protesi totali non funzionali e anti estetiche, talvota perchè si sono rivolti a un tecnico che svolge abusivamente le funzioni del dentista o perchè non sono stati considerati determinati parametri anatomo-funzionali e fattori psicologici della persona rimasta senza denti.


La prima visita permette di verificare le condizioni del paziente. Impronte, fotografie, misurazioni, radiografie, tutte indagini non invasive. Il paziente viene ascoltato circa i suoi gusti nella forma e nel colore dei denti.


protesi dentaria

Come cambierà il mio aspetto?

In meglio. Ci vuole lasciare il tempo che il viso si rimodelli. Guancia e labbra saranno sostenute migliorandone l’aspetto. Vi accorgerete che avrete fatto un bel passo avanti.


Da tempo le protesi mobili sono essenziali nella vita di molte persone, sono milioni i portatori che grazie a questo dispositivo possono mangiare, mordere, conversare, sorridere apertamente.



Come abituarsi a una protesi mobile

La fase più critica, ma non impossibile è abituarsi alla protesi mobile nei primi tempi. Ci vuole pazienza.


Non bisogna scoraggiarsi e tornare alle vecchie protesi, è la cosa più sbagliata che si possa fare, credere di portare una e poi l’altra intanto che ci si abitua. Piaghe da decubito protesico sono una normalità i primi tempi, poi scompaiono.


Bisogna frequentare per i primi tempi il vostro dentista che vi aiuterà (metto, costruisco o faccio costruire dentiere da molto tempo), seguire i suo consigli e vedrete che in men che si dica vi abituerete al vostro nuovo sorriso.



Parlare indossando la nuova protesi

La fonetica rappresenta una forte base per recuperare le altezze e le dimensioni in senso generale perse dalla mancanza di tessuti in seguito alla perdita dei denti. Quando un dente viene tolto l’osso che lo sostiene si riassorbe perchè perde la sua funzionalità, come conseguenza di ciò si arriva a un dismorfismo. Questa alterazione potrà essere recuperata.


Quindi dopo un primo periodo di adattamente, se le protesi sono fatte bene e ferme, si parlerà sicuramente meglio di prima. Potranno essere d’aiuto la ripetizione di alcune parole durante questa fase.



Come pulire la protesi mobile?

I materiali della nuova protesi sono molto resistenti alle “intemperie” e alla decolorazione, pertanto è possibile lavarla, detergerla e decontaminarla.


Dopo ogni pasto va tolta e lavata con un apposito spazzolino sotto un getto di acqua fredda. Non usare acqua calda, la protesi si potrebbe deformare. Si possono usare detergenti specifici, ma il sapone liquido delle mani è sufficiente. Si raccomana di sciacquarla molto bene.


Se non la si utilizza immediatamente, la dentiera va tenuta in un ambiente umido, in un apposito contenitore contenente sostanze a base di ossigeno nascente per la disinfezione. Sciacquare sempre abbondantemente prima di rimetterla in bocca.


La pulizia della protesi e il suo mantenimento viene insegnato al momento della consegna.



Esistono delle alternative alla protesi mobile?

Si esistono alternative, alcune sono protesi fisse ovvero che appoggiano su impiante, altre servono per stabilizare ulteriormente la protesi stessa o ridurre il palato nel caso della dentiera superiore.


Esempi:


Qualcuno chiede un protesi mobile con denti in ceramica, un materiale che in questi casi è oramai superato, si usano materiali più specifici. Altri chiedono per la sua costruzione un materiale morbido, nel tempo si deforma.